STRUTTURA EPIDERMICA:

 

La cute della mano presenta caratteristiche particolari a livello del palmo: assenza di ghiandole sebacee e follicoli piliferi, notevole densità di ghiandole sudoripare e di recettori nervosi. Molto importante è la presenza a livello dei polpastrelli delle dita dei “dermatoglifi” solchi superficiali concentrici che delineano le impronte digitali. Lo spessore della cute delle mani è medio, rispetto a 0,2 mm. delle palpebre e a 3 mm della pianta del piede. Le mani vengono continuamente lavate, sfregate, messe a contatto con le sostanze più svariate, è quindi importante che ad esse vengano riservate particolari, specifiche, continue attenzioni.

 

 

UNGHIE:

 

Le unghie sono lamine cornee, dure, rettangolari, convesse, translucenti, dello spessore di 0,5-0,75 mm., che rivestono la faccia dorsale delle falangi distali delle dita di mani e piedi. Le funzioni di queste strutture sono essenzialmente di:

  • PROTEZIONE
  • PRENSIONE

DOVE SI FORMANO LE UNGHIE?

 

Le unghie iniziano a formarsi nell’embrione umano alla decima settimana di vita intrauterina, per arrivare ad essere pressoché completa alla ventesima settimana di vita intrauterina. Da questo momento inizia il suo accrescimento: alla nascita, infatti, il neonato presenta unghie già ben formate.

 

NELL’UNGHIA DI DISTINGUONO LE SEGUENTI PARTI:

 

  1. RADICE: Comprende la parte collocata sotto la piega cutanea prossimale (epinichio).
  2. CORPO: Fa seguito alla radice e si estende fino all’estremità libera del polpastrello del dito (iponichio).
  3. LUNULA: Piccola area curva di colore biancastro ben delimitata nella parte prossimale.
  4. MARGINE LIBERO: Estremità distale.
  5. DUE BORDI LATERALI: Accolti in pieghe cutanee.

 

Le unghie ricoprono un tratto di epidermide detto: LETTO UNGUEALE che, con la sua ricca vascolarizzazione, ne determina il colore rosato. La formazione dell’unghia ha luogo a livello della matrice, gruppo di cellule specializzate che si trova nella radice dell’unghia, al di sotto della piega cutanea prossimale. La crescita risulta essere circa 0,1 mm. al giorno per tutta la vita, in modo continuo.

 

Come abbiamo già detto in precedenza, le mani vengono lavate di frequente ed entrano spesso in contatto con detergenti e sostanze sgrassanti; inoltre, dal momento che sono di rado coperte da indumenti, risultano perennemente esposte ai raggi solari, agli sbalzi di temperatura, alle variazioni di umidità, fenomeni che le rendono particolarmente delicate. I lavaggi frequenti, abbinati all’utilizzo di detergenti, tendono a danneggiare il film idrolipidico che ricopre l’epidermide; la scarsità delle ghiandole sebacee e di fattori di idratazione naturali rende la pelle delle mani suscettibile a disidratazione, screpolature e arrossamenti. Le radiazioni solari, invece, a lungo andare danneggiano le fibre di sostegno del derma e determinano l’accumulo di melanina in alcune aree, favorendo la formazione di macchie cutanee (macchie senili).

 

 

CONSIGLI PRATICI PER LA CURA DELLE MANI:

 

Dopo ogni lavaggio è bene applicare una noce di crema per le mani. Un buon prodotto dovrebbe contenere:

  1. FRAZIONE INSAPONIFICABILE DA OLIVA AD AZIONE PROTETTIVA: Dalle proprietà idratanti e rinforzanti per avere unghie più sane e forti evitando problemi di fragilità.
  2. GLICERINA COME UMETTANTE (la percentuale ottimale è attorno al 2-5%, dato che se supera questa quantità l’effetto potrebbe risultare contrario, ovvero disidratante).
  3. VITAMINE A, E e VITAGENO F ( o fattore vitaminico F è una miscela di olii eudermici naturali ad alto contenuto di acidi grassi insaturi, efficace nel mantenere integra la funzionalità dello strato corneo). Ostacola la perdita d’acqua transepidermica attraverso la formazione di un film lipidico protettivo non occlusivo. La pelle sotto l’azione di questa vitamina resta più morbida e soprattutto più imbibita, per la riduzione della perdita di acqua, attraverso la “perspiratio insensibilis”: processo fisiologico che consiste nella perdita continua ed impercettibile di piccole quote d’acqua dalla pelle, dalle mucose e dalle vie respiratorie. Il fenomeno è un meccanismo che consente al corpo di disperdere il calore in maniera continua, contribuendo al processo di termoregolazione. Nell’uomo la quantità d’acqua persa con questa via varia in funzione della massa e superficie corporea oltre che dalla temperatura esterna.
  4. ALLANTOINA (disarrossante e riepitelizzante).
  5. OLIO ESSENZIALE DI LIMONE (profumante, lenitivo e purificante): Ha la funzione di proteggere le unghie da agenti irritanti esterni, inoltre aiuterà a ritrovare il loro colore bianco naturale, oltre a sanificarle.

 

Ecco alcuni nostri prodotti dedicati alla cura delle mani:

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