Balsamo per capelli

Balsamo per capelli: a cosa serve?

Per la cura dei capelli, nella propria routine di bellezza il balsamo rappresenta un prodotto a cui proprio non possiamo rinunciare per ottenere una chioma setosa e lucente.

Sei sempre alla ricerca del balsamo migliore ma non sai quale tipologia scegliere? Niente paura, in questa mini guida ti guiderò verso la sua scoperta.

Essenzialmente la funzione del balsamo è quella di ripristinare la carica elettrostatica negativa dei capelli che normalmente viene coperta dal sebo. Per svolgere al meglio il suo compito è molto importante che esso sia specifico per ogni tipologia di capelli.

Si applica principalmente sulle punte per rendere i capelli morbidi e facilmente pettinabili.

I benefici del balsamo

Quali sono gli aspetti positivi nell’applicare il balsamo?

  • Facilita lo scioglimento dei nodi
  • Dona brillantezza
  • Grazie ad ingredienti elettrostatici riduce l’effetto dei capelli elettrici
  • Le cuticole si chiudono e si elimina l’effetto crespo
  • Protegge la chioma dai danni degli agenti esterni come: smog, vento, pioggia, eccessiva esposizione ai raggi solari,  calore del phon e della piastra
Prodotti per capelli

Quanti tipi di balsamo per capelli esistono?

La scelta del balsamo varia in base al proprio tipo di capelli, infatti prima di procedere all’acquisto dobbiamo saper valutare vari parametri.

Ad esempio:

  • Per capelli lisci e grassi: l’ideale è optare per prodotti con funzioni come dare volume, illuminare, rinforzare e riequilibrarePer i capelli grassi meglio non scegliere balsami idratanti e che contengono oli, semi di lino o proteine, in quanto tendono ad idratare troppo la chioma con il risultato che i capelli in questo modo si sporcano più velocemente.
  • Per capelli secchi, danneggiati, spenti e fragili: qui la scelta deve ricadere su prodotti idratanti, umidificanti, liscianti e riequilibranti, ristrutturanti con formulazioni ricche, che contengano olio di cocco, di argan e proteine. Si consiglia di utilizzare almeno una volta a settimana una maschera idratante.
  • Per capelli fini: è bene evitare balsami liscianti che appiattiscono e appesantiscono ancora di più la chioma. Quindi c’è bisogno di balsami volumizzanti che di solito sono più leggeri di quelli normali, e quindi non appesantiscono la chioma.
  • Per capelli colorati: per proteggere il colore dalla tintura è bene scegliere balsami specifici per capelli colorati che permettano di chiudere le cuticole e quindi di far durare più a lungo la tinta, con i continui lavaggi infatti la tintura perde la sua brillantezza, meno male che c’è il balsamo a correre in nostro aiuto. Esso di solito contiene principi attivi come gli antiossidanti per proteggere la colorazione dalle aggressioni esterne.

Le tipologie di balsamo più usate

Sono tre le tipologie di balsamo più utilizzate, vediamole insieme:

  1. RINSE: cioè quelli più tradizionali che si applicano sui capelli umidi dopo lo shampoo e che poi si risciacquano.
  2. LEAVE-IN: sono i cosiddetti balsamo senza risciacquo che sono molto utili quando si ha pochissimo tempo a disposizione e si ha necessità di avere un prodotto che agisca in breve tempo. Si applicano prima di passare all’asciugatura dei capelli. Quando sono ideali? Ad esempio in piscina, palestra, quando si è di fretta o quando non si ha il bisogno di lavare i capelli tutti i giorni.
  3. SHAMPOO+ BALSAMO 2 IN 1: donano ai capelli scorrevolezza, pettinabilità e protezione.

Vuoi scoprire quali sono i migliori balsamo per la tua tipologia di capelli?

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